L'amministratore ha facoltà, anche senza autorizzazione assembleare, a porre in essere diverse azioni sia civili che penali.
Tra queste:
- proporre decreto ingiuntivo nei confronti dei morosi; opporsi a decreto ingiuntivo
- impugnare le sentenze relative all'esecuzione delle delibere assembleari;
- proporre denunce e/o querele nei confronti di di chi faccia un abuso illecito dei servizi comuni condominiali (tipico esempio il furto d'acqua).
- impugnare le decisioni del giudice di primo grado che riguardino le competenze di cui all'art. 1130 del codice civile.