Con questo argomento si pone l'attenzione su una domanda che spesso rappresenta un problema nel tipo di risposta.
Se non analizzassimo la questione la risposta sarebbe positiva e cioè che l'amministratore può essere nominato in conflitto di interessi.
Questo perchè è difficile anche stabilire quando vi è conflitto.
In linea generale, poichè non vi è una normativa specifica, l'amministratore si trova in conflitto di interessi ogni volta che il soggetto amministratore debba prendere una decisione e che nella decisioe vi siano interessi propri.
In altre parole si parla di conflitto di interessi quando appare in modo evidente che l'amministratore non faccia gli interessi del condominio o che in qualche modo lo stesso abbia viziato gli interessi collettivi.
Resta inteso che la delibera che nomina l'amministratore è valida, se secondo quorum, e di conseguenza, chi voglia dimostrare il conflitto di interessi dovrà adire l'autorità giudiziaria.