Perchè questo articolo?
Per evidenziare una problematica che capita sovente nella gestione: come deve intendersi il rapporto tra amministratore e conduttore?
Se vero da una parte che il conduttore è chiamato a versare le quote di sua spettanza e nel caso non lo faccia ne risponde il proprietario e pur vero che il conduttore è anche condominio e di conseguenza può esercitare, nei confornti dell'amministratore, i propri interessi personali e diretti.
Interessi che ovviamante devono riguardare la gestione ordinaria del condominio: può esercitare ad esempio, la richiesta di documentazione, in virtù dell'articolo 1129 del c.c.
Resta inteso che in quanto condominio, lui è soggetto al rispetto del regolamanto condominiale.
Altra questione che si può presentare è che lui possa tutelare i suoi diritti nel caso di un contratto per la prestazione di opera: nulla vieta di scrivere all'amministratore rendendone conoscenza al proprietario.