Con questo articolo si vuole mettere in evidenza una delle osservazioni più frequenti che un'assemblea di condominio possa fare.
Tale osservazione consiste nel chiedere cosa sia e cosa serva il fondo cassa.
Bene la risposta è molteplice.
Il fondo cassa può essere istituito per le più svariate esigenze che il condominio possa avere e serve ad accantonare determinate cifre in determinati termini.
E' dato oramai per assodato che possiamo definire ben tre tipi di fondo cassa
Lo stesso può servire per far fronte a quel "buco" che si può determinare per il mancato pagamento da parte dei condomini morosi. In questo modo, l'accantonamento viene inserito in un contesto nel quale l'amministratore può far fronte alla procedura per il recupero del credito, cosa tra l'altro da assolvere entro sei mesi dall'approvazione del rendiconto, secondo quanto disposto dall'art 63 disp. att. c.c. in questo caso prenderebbe il nome di fondo morosi
Nel caso specifico, tale "ingiustizia" per i condomini virtuosi fa si che per deliberare sullo specifico utilizzo serva l'unanimità dei partecipanti all'assemblea.
Altro fondo cassa potrebbe essere definito "speciale": tale fondo è costituito prevalentemente per far si che l'amministratore abbia la disponibilità di fondi per poter porre in essere lavori di manutenzione straordinaria e a tutto quello che coporti le opere di migliorie o innovazioni
La costituzione di tale fondo è diventata obbligatoria con la L 220/12, determinando così il subordine dei lavori alla raccolta dei soldi necessari per lo svolgimento dello stesso.
L'ammontare di tale fondo deve essere di pari importo a quello necessario per i lavori da eseguire.
Il capitolo spesa del fondo cassa deve essere ovviamente indicato in preventivo, mentre in fase di rendiconto e bilancio consuntivo deve essere indicato l'esatto ammontare dell'effettivo utilizzo.
La giurisprudenza a riguardo detta solo le linee di principio con le modalità con le quali deve essesre raccolto e come debba essere contabilizzato dalla gestione ordinario.
Il fondo cassa speciale deve necessariamante ed obbligatoriamente trattato in contabilità sepeparata.
In questo caso serve la maggioranza degli intervenuti che rappresentino almeno la metà del valore dell'edificio, e cioè 500 millesimi.
Nel caso in cui il fondo cassa o speciale porti un avanzo, l'assemblea, sempre con le maggioranze di legge, potrà decidere come destinarlo: ha facoltà sia di distribuirlo tra tutti, secondo le quote millesimali, o tenerlo come ulteriore riserva per eventuali esigenze condominiali.
Terza forma di fondo cassa è quello ordinario, che altro non è una forma di accontonamento sulla normale gestione ordinaria fatta al fine solo di poter avere una certa disponibilità, per eventuali imprevisti che possano pregiudicare il bilancio previsionale (aumenti).
Io sono sempre per istituire un fondo anche e sopratutto a tutela del condominio.