Con questo articolo si vuole evidenziare come deve essere redatto un verbale affinchè lo stesso risulti valido.
Deve essere, come dice il titolo autosufficiente.
Ma cosa si intende per autosufficiente?
Inannzitutto dobbiamo analizzare gli elementi che caratterizzano il verbale e in particolar modo la delibera, che esprime la volontà dei condomini sull'approvazione o sulla non approvazione di quel detterminato punto
La delibera è valida se contiene l'elenco di tutti i presenti o per delega e contenga i relativi millesimi.
Non è necessario in sede di votazione che siano indicati i nominativi se già è indicato per quel punto il numero dei presenti e le rispettivi millesimi.
L'autosuffcienza del verbale di assemblea si determinerebbe quindi, ogni qualvolta, dallo stesso possano identificare tutti gli elementi che ne costituiscono il contenuto.
Gli elementi del contenuto sono: il computo delle maggioranze, l'indicazione degli intervenuti e la posizione assunta sull'adozione di ogni decisione comune.
In altre parole, se pur vero che è valida la delibera che tenga conto dei presenti e delle relative quote millesimale è altresì vero che la stessa delibera deve indicare i nominativi degli astenuti o contrari., o comunque che si evincano dalla stessa redazione del verbale.