La nuova legge 220/12 ha imposto per gli amministratori di condominio diversi obblighi e doveri e tra i più importanti, a tutela del condominio, Vi è quello di avere chiarezza e trasparenza nel bilancio.
Un primo punto per la chiarezza e trasparenza è sicuramente l`apertura di un conto corrente, intestato al condominio, tale da determinare la possibilità di verificare entrate e uscite e quindi di conseguenza valutare se la gestione è corretta.
Un seocndo punto sicuramente è per valutare la bontà dell`amministrazione condominiale: il professionista nel redigere anche il suo preventivo di spesa con le proprie competenze deve indicare in modo dettagliato le spese di ordinaria amministrazione e quelle fuori dell`ordinaria amministrazione: così facendo ai condomini risultano palesi e chiari eventuali spese che possano essere addebitate personalmente (lettera diffida, soralluoghi, etc, etc).
Un terzo punto è sicuramente quello di avere la possibilità di richiedere in qualsiasi momento tutte le pezze giustificative delle spese.
La chiarezza e trasparenza del bilancio ha reso possibile anche la pubblicazione online dei dati del condominio, ma è una eventualità che decide l`assemblea, al fine di visionare i bilanci e tenere sottocontrollo la situazione patrimoniale del condominio e del singolo condomino.
La pubblicazione online di solito prevede due tipologie di visione.
Punto cruciale rimane comunque che il professionista per garantire tale trasparenza e chiarezza nel bilancio debba necessariamente essere iscritto ad una associazione professionale e sia soggetto a continui corsi di formazione e di aggiornamento che attestino l`ideneità alla professione secondo legge n. 4 del 14 gennaio 2013.