Con questo articolo si vuole porre l'attenzione su un argomento che sta tornando attuale.
Se sia possibile separare le scale di un condominio in modo tale che diventino dei condomini autonomi.
La risposta è si, nella gra parte dei casi.
Tale possibilità è dettata dall'articolo 61 delle disposizioni di attuazioni del codice civile: " qualore un edificoo o un gruppo di edifici appartenenti per piano o a porzione di piano a proprietari diversi si possa dividere in parti che abbiano le caratteristiche di edifici autonomi, il condominio può essere sciolto"e tale soluzione deve essere approvata secondo quanto stabilito dal 2 comma dell'articolo 1136 del codice civile: "sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio"
In altre parole la separazione è possibile solo ed esclusivamente se la divisione determini la creazione di edifici autonomi: la divisione è possibile ogniqualvolta però tra le scale non vi sia nessun tipo di parte in comune. In questo caso il condominio sarebbe indivisibile e potrebeb anche configurarsi l'ipotesi di supoer condominio.
In caso la separazione sia possibile ci sarebbe la necessità di mettere ordine anche nelle eventuale quote di comproprietà andando a modificare per l'appunto i millesimi (il tutto sarebbe evitabile se le stesse tabelle fossero divise per 1000 per ogni singola scala).
Resta inteso che anche in questo caso si possono adire le vie giudiziarie per ottenere la separazione.